VERDE BENESSERE!
Depuriamoci grazie alla natura!
La primavera è arrivata e con lei aumenta il desiderio di rimettersi “a nuovo”… ma da dove iniziare?
Ridiamo vita e piena funzionalità al nostro corpo e liberiamolo dalle tossine accumulate durante l’inverno. Questo è il periodo in cui la rete ci assale con pseudo-alchimisti che propongono pozioni magiche utili, a loro dire, a ripulire l’organismo… ma, per non cadere in tranelli poco corretti, perché non affidarci più semplicemente alla nostra fidata amica natura?
La verdura verde presente in questi periodi dell’anno è utilissima per detossinare naturalmente il nostro organismo, partendo dal fegato, ghiandola deputata all’eliminazione delle tossine. Il fegato, attraverso la secrezione della bile, favorisce la digestione di alcune sostanze alimentari e facilita la digestione di pasti abbondanti e di difficile assimilazione, eliminando appunto le sostanze tossiche e non funzionali per il nostro benessere.
Proprio per questo è utile stimolare la sua attività: vi sono alcune specie vegetali particolari che attivano tali funzionalità: tarassaco, rucola, carciofo, radicchio verde, ma anche valeriana ed erba cipollina.
Vediamo perché utilizzarle!
Ricco di calcio e ferro è utile per rinforzare l’organismo durante questa stagione, anche per chi pratica attività sportiva in quanto durante la primavera si avverte prima il senso di stanchezza e debolezza fisica. Cotto ha un buon effetto diuretico e un recente studio condotto in Cina associa l’acido cicorico, contenuto in molte erbe selvatiche tra cui il tarassaco, al mantenimento di una buona memoria.
È un’erba selvatica stimolante dell’appetito e della digestione e utile perché, grazie al suo contenuto in sulforano, protegge le mucose dello stomaco. È ricca di vitamina A, C e di zolfo.
Ottimo in cucina il suo “cuore”, ma anche la parte più interna e tenera del suo gambo.
Se mangiato crudo in pinzimonio svolge al massimo la sua azione digestiva e di stimolo delle funzioni del fegato.
La cynarina, il suo principio attivo, aiuta a mantenere regolari i valori di colesterolo nel sangue e l’inulina, fibra di cui è ricco, favorisce lo sviluppo di una buona flora intestinale.
Utile per migliorare la luminosità della pelle grazie alle vitamine A e C, soprattutto se arricchita da semi oleosi (girasole, sesamo, mandorle) o condita con olio extravergine d’oliva così da aggiungere la vitamina E, antiossidante e amica del trofismo cutaneo.
Fa parte, insieme a dragoncello, prezzemolo e cerfoglio, delle “Herbes Fines” usate in gastronomia ed è apprezzata per il suo sapore a metà tra aglio e cipolla; utilizzata per profumare sughi e frittate, ha proprietà diuretiche e tonificanti.
Appartiene alla grande famiglia delle cicorie ed è uno degli ortaggi più ricchi di ferro, magnesio e calcio, oltre che di acido folico e vitamina K.
Come tutte le verdure amare svolge un’azione di stimolo sulle funzioni del fegato che si traduce anche in una maggiore luminosità della pelle.
Usiamo allora il colore verde nei nostri piatti primaverili…ne trarranno beneficio la digestione, la funzionalità del fegato, la depurazione del nostro organismo e la bellezza e la luminosità della pelle, in vista dell’abbronzatura estiva!
Dott.ssa Eleonora Orso, dietista e istruttore presso WE_BEAT Vicenza.
Laureata presso l’Università di Padova nel 2006, si occupo di nutrizione e dietetica da ormai più di 10 anni.