Anche se meno popolare del più ben noto mirtillo nero, il mirtillo rosso americano, più conosciuto con il suo nome anglofono cranberry, può essere considerato il cugino d’oltreoceano meno famoso e meno diffuso, ma altrettanto ricco di principi attivi e benefici per la salute.
Le salutari proprietà dei frutti di questo piccolo arbusto, che oggi viene coltivato nel nord America, erano già apprezzate dai nativi americani, che consideravano le bacche un importante ingrediente della loro alimentazione e della loro medicina tradizionale.
Queste piccole bacche rosse e rotonde, simili per dimensione e forma al mirtillo nero, contengono fibre, sali minerali come potassio e calcio, vitamine, in particolare la vitamina C, e si differenziano oltre che per il color rubino per eccellenza, anche per avere un sapore decisamente più aspro e fresco.
Frutto molto utilizzato negli Stati Uniti per numerose preparazioni, soprattutto invernali, e spesso associato alla festa del Ringraziamento, risulta difficile da reperire fresco in Italia, ma i suoi principi attivi sono così potenti che si possono trovare i suoi derivati in commercio sotto moltissime altre forme, come ad esempio essiccato, in succo, concentrato, in capsule. Bisogna, però, prestare attenzione al momento dell’acquisto e guardare sempre l’etichetta, per assicurarsi di avere tra le mani un prodotto di alta qualità che presenti gli stessi benefici delle bacche fresche. Risultando il cranberry piuttosto asprigno, molti succhi in commercio vengono diluiti con acqua o vengono zuccherati: per non inficiare gli effetti benefici è meglio quindi assicurarsi che il succo sia puro al 100% e che siano banditi dall’elenco degli ingredienti anche conservanti, coloranti e zuccheri aggiunti.
Come il mirtillo nero, il cranberry racchiude nei suoi preziosi frutti rossi caratteristiche tali da essere considerato anch’esso un superfood, in virtù delle eccezionali proprietà antibatteriche, antiossidanti e drenanti. Grazie a queste caratteristiche, viene largamente impiegato come antisettico e antibatterico per contrastare le infezioni delle vie urinarie, risultando un alleato perfetto del benessere, soprattutto femminile, nella prevenzione e nella cura di cistiti e di infezioni batteriche. Il cranberry è utile in particolar modo a scopo preventivo, in quanto contiene delle sostanze naturali che impediscono ai batteri di aderire, combattendo l’infiammazione e rinforzando l’apparato urinario, rendendolo così più resistente ai batteri che provocano la cistite, ma funge anche da supporto per coadiuvare le terapie convenzionali nei casi più gravi.