7 SPUNTINI DA PORTARE IN UFFICIO
Impariamo a scegliere quello giusto per noi!
Ufficio… pomeriggio lungo e indaffarato… energie mentali che tendono a scendere… come possiamo correre ai ripari?
Un leggero vuoto allo stomaco e la stanchezza che si fa sentire sono alcuni segnali che il corpo ci invia per dirci che forse è meglio fare una pausa.
E allora pensiamo a cosa poter mangiare per ricaricare le batterie senza sovraccaricare lo stomaco e perdere la concentrazione sul lavoro.
Ma perché abbiamo bisogno di fare uno spuntino? Forse non abbiamo mangiato a sufficienza ai pasti o forse la pausa pranzo in palestra ci ha stancato più del dovuto?
Gli spuntini non sono indispensabili, ma credo che 5 pasti al giorno siano utili per far funzionare meglio il metabolismo: se colazione, pranzo e cena non sono ben equilibrati, gli spuntini possono risultare indispensabili per completare il quadro nutrizionale della giornata e spingere l’organismo a consumare più energia evitando di arrivare ai pasti principali troppo affamati!
Il vostro spuntino in ufficio com’è? Vi limitate a un frutto o vi fate tentare dai distributori automatici? Vedo che spesso si rinuncia, per disorganizzazione, ad uno spuntino a base di frutta fresca. Questa andrebbe preferita ad altre scelte con l’accortezza di non consumarla in grandi quantità da sola: l’impatto glicemico che la frutta dà al nostro organismo potrebbe causare maggior senso di fame e imminente bisogno di mangiare ancora. Detto questo, vi consiglio di abbinare la frutta fresca ad una manciata di frutta secca così da bilanciarne gli zuccheri.
Ecco alcuini spunti per merende equilibrate da portare anche in ufficio, magari organizzandole in piccoli contenitori ermetici:
– Una manciata di frutta secca è, come abbiamo detto, una buona alternativa. Potete anche fare dei mix di frutta secca e frutta disidratata, soprattutto se dopo il lavoro andate a fare un’ora di attività sportiva che richieda particolare energia: ad esempio 3-4 prugne o albicocche secche con un paio di noci; chips di mela con qualche mandorla; uvetta con qualche noce brasiliana.
– Una barretta di cereali, dolcificata solamente con frutta secca, datteri o uvette. Potete farle in casa, oppure contattarmi per avere indicazioni sulle migliori in commercio.
– Dei crackers integrali senza grassi con qualche fetta di affettato magro o un cubetto di parmigiano reggiano.
– Lo yogurt, preferibilmente greco o comunque senza zuccheri aggiunti: eventualmente dolcificatelo voi in modo salutare, con un cucchiaino di miele o una spolverata di cannella o un frutto fresco tagliato all’interno.
– Un cubetto di parmigiano con un po’ di frutta secca
– Un paio di quadratini di buon cioccolato fondente (con la percentuale di cacao superiore al 75%), magari abbinati a poche di gallette di mais o farro.
– Verdure tagliate a piccoli bastoncini, come carote, sedano e zucchine, per uno snack spezza-fame davvero leggero, utile per chi ha anche la necessità di controllare il peso corporeo.
Ricordatevi, inoltre, di bere molto! La bottiglietta piena d’acqua o di tisana al vostro gusto preferito, senza zucchero, non dovrebbe mai mancare sulle vostre scrivanie!
Dott.ssa Eleonora Orso, dietista e istruttore presso WE_BEAT Vicenza.
Laureata presso l’Università di Padova nel 2006, si occupo di nutrizione e dietetica da ormai più di 10 anni.